Quale sia l’equo compenso per un consulente o un collaboratore è una domanda che non ha una sola risposta. Come sempre, cercare una regola universale ad un problema particolare può risultare frustrante perchè limitativo degli scenari possibili nel mondo reale.
Ci sono collaboratori neo laureati che dovrebbero pagare di tasca loro per frequentare i nostri studi. Al contrario ci sono consulenti che, potenzialmente, non hanno prezzo in quanto il loro contributo è così prezioso da risultare quasi unico.
In mezzo ai due estremi un infinito numero di soluzioni intermedie dove le variabili di opportunità e di necessità si mischiano con gradazioni diverse. Pensiamo, tra tutte, alle diverse forze contrattuali che i due interlocutori (titolare di studio da una parte e collaboratore dall’altra) possono mettere in campo durante la contrattazione.
Da dove possiamo partire per affrontare questo problema in modo razionale evitando di assumere decisioni a caso o dettate dall’istinto del momento?
Andiamo con ordine. Leggi tutto “Equo compenso per un collaboratore o consulente”