Parliamo qui del Contratto Direttore Sanitario, dopo aver dedicato a questa figura articoli appositi, in particolare dopo la pubblicazione del Ddl Concorrenza di Agosto 2017 e della Legge di Bilancio 2019 del 31 dicembre 2018.

Come noto il conferimento di incarico di Direttore Sanitario da parte della struttura e la relativa accettazione da parte del professionista, presuppongono la sottoscrizione di un contratto.

In linea teorica tale contratto potrebbe anche essere concluso verbalmente e, in presenza delle notifiche obbligatorie per legge agli organi di controllo, sarebbe anche perfettamente valido.

Nella pratica esistono molte variabili di accordo che sono di natura pattizia tra le parti, tali da raccomandare il ricorso ad un contratto scritto che fissi in modo costante e chiaro gli elementi principali.

Qui proponiamo una bozza di tale contratto che non ha la pretesa di esaurire tutti i possibili scenari del reale, ma può costituire una traccia sulla quale personalizzare le proprie richieste.

Lo spirito del contratto è quello di proporre condizioni eque, nel convincimento che un accordo sbilanciato in favore di una parte sola non può durare a lungo e quindi, alla fine, risulterebbe inutile oltreché ingiusto.

Tuttavia bisogna riconoscere che il professionista che accetta un incarico di Direzione Sanitaria è di gran lunga la parte più debole del contratto. Di fatto il legislatore attribuisce a questi solo obblighi e pochissimi diritti. Egli rappresenta sostanzialmente un organo di garanzia interno alla struttura privo di alcun potere coercitivo nei confronti di alcuno.

Ecco perchè l’immagine del parafulmine risulta particolarmente adatta a descrivere la posizione del Direttore Sanitario. Di questo fatto bisognava pure tenere conto nella stesura di un contratto serio.

 

Accedi

Password dimenticata?

Creare un account?

Carrello Dentista Manager

Il tuo carrello è vuoto.