Sono passati due anni da quando abbiamo pubblicato il primo articolo sulla SEO e sull’importanza dei motori di ricerca nelle strategie di marketing digitale dello studio dentistico. Nel frattempo il mondo del web si è trasformato più volte, spostandosi verso una sempre maggiore sofisticazione delle attività ed un crescente affollamento di competitors.
Con questo contributo di Marketing Therapy vogliamo dare maggiore enfasi al posizionamento ed alle tecniche di ricerca e scelta delle parole chiave. Lo scopo è quello di imparare a non disperdere energie preziose, concentrandole sui processi che danno migliori risultati.
Nell’ottica della Digital Strategy per il tuo Studio dentistico, la realizzazione di contenuti editoriali può rivelarsi uno strumento fondamentale SEO per consolidare la tua reputation on-line e accrescere la fiducia dei potenziali pazienti.
Ma come fare per rendere questi contenuti “visibili” a Google e facilmente reperibili agli utenti quando eseguono specifiche ricerche?
Con la SEO (Search Engine Optimization di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo). Vediamo cos’è e come può essere integrata nella tua attività di blogging e sul sito.
La parola SEO è in verità l’acronimo di Search Engine Optimization, ossia ottimizzazione per il motore di ricerca (Google, Bing, Yahoo etc.). La SEO riguarda quindi la creazione di contenuti sul sito e sul blog in ottica di interesse e utilità per l’utente e per il motore di ricerca.
Quando facciamo SEO è importante ricordarsi che i testi che andremo a realizzare, siano essi contenuti per il sito o per il Blog del tuo Studio Odontoiatrico, devono essere pensati in primo luogo per gli utenti del web 2.0!
In questo articolo parleremo di SEO semantica, ovvero di come scrivere in modo da rendere i contenuti ottimizzati per il motore di ricerca, ma senza entrare troppo in aspetti tecnici. Lo scopo principale della SEO all’interno del Marketing Odontoiatrico è quello di portare traffico sul sito attraverso il posizionamento privilegiato dei suoi contenuti nella pagina dei risultati di ricerca di Google.
Più semplicemente quando realizziamo un contenuto per Google, o per qualsiasi altro motore di ricerca, questo va aiutato nella catalogazione, proponendogli contenuti ad hoc che possano essere indicizzati: ovvero classificati in base alla pertinenza dell’argomento. La pertinenza viene rilevata in base alla presenza delle parole chiave che “richiamano” l’attenzione del motore di ricerca sul contenuto, il quale viene prima scansionato, poi catalogato e infine posizionato all’interno della pagina dei risultati di ricerca (SERP).
Nell’ottica della digital strategy per il tuo Studio dentistico è importante aver chiaro che un contenuto (del sito o del Blog) che si posizioni su Google tra i primi risultati rappresenta un vantaggio: in termini di traffico perché si posiziona nella zona d’interesse dell’utente del web, cioè dove è più facile che clicchi ed apra il contenuto e, inoltre, perché occupando una posizione nella “fascia alta” dei risultati infonde maggiore fiducia.
Se Google ti posiziona tra i primi risultati, l’utente ottiene un ventaglio di opzioni che il motore ritiene di maggiore rilevanza. In questo modo si semplifica il processo di scelta del contenuto in base alla ricerca effettuata. Scopo della SEO è quello di portare la pagina del tuo sito o del tuo blog tra quei risultati presentati all’utente come più rilevanti e attinenti per la tematica indicata, evitando l’approfondimento e la consultazione di altri contenuti presenti più in basso. Questi risultati sono raggiungibili con l’adozione di una serie di best practices di SEO su pagina (SEO on page).
Se ti interessa questo tema, partecipa al prossimo Corso di Marketing Digitale per Dentisti. Puoi iscriverti online a questo link.
Il Motore di Ricerca: cos’è e come funziona? Un motore di ricerca, o Search Engine è un sistema software messo a punto per cercare e reperire le informazioni sul World Wide Web.
Una volta digitate le parole chiave (keywords) per la ricerca, il motore propone all’utente un elenco di pagine web ritenute più pertinenti a quanto si sta cercando, secondo una gerarchia d’importanza definita: “pagina dei risultati del motore di ricerca” o semplicemente, SERP.
Le informazioni ottenute dal motore di ricerca possono essere pagine, immagini, video, infografiche, articoli, documenti e altri tipi di file. La classificazione dei risultati viene generata da specifici algoritmi che esaminano, ad esempio, quante volte le parole chiave vengono ripetute in una pagina.
Il contenuto (pagina del sito o articolo del blog), una volta on line, viene analizzato da software chiamati crawler, spider o bot e viene verificata la sua corrispondenza con il campo di interesse.
In seguito, il contenuto viene catalogato in base all’esito della scansione iniziale, aggiungendo o meno le pagine di interesse in uno speciale database tramite una procedura di indicizzazione.
La terza fase consiste nel posizionamento del testo in una gerarchia di risultati specifica, generata dal motore di ricerca. Questa gerarchia si basa sulla effettiva rispondenza della pagina alle ricerche eseguite dagli utenti, tramite una o più keyword. Le parole chiave aiutano il motore di ricerca a valutare la pertinenza di un testo rispetto alle richieste dell’utente. Inoltre, consentono ai contenuti di essere richiamati nella pagina dei risultati (o SERP) secondo una determinata posizione (ranking o posizionamento).
La SERP è quindi una pagina web, composta da una lista di link che vengono presentati dal motore di ricerca secondo un ordine specifico, che segue i fattori di ranking (posizionamento) propri di ciascun motore di ricerca.
Per ogni keyword il motore di ricerca seleziona i link più appropriati, li valuta e li ordina in base ad elementi come:
La SERP è tuttavia leggermente differente per ciascun utente. Varia infatti in base allo storico delle ricerche pregresse, che consente all’algoritmo di mostrare un elenco di contenuti quanto più basati sulle abitudini di ricerca dell’utente stesso. Tuttavia, se i contenuti risultano di valore, cioè strutturati per aiutare l’utente nella ricerca delle informazioni desiderate, esposti con chiarezza e con un SEO di pagina ben strutturata, il posizionamento nella SERP resta un risultato valido per ciascun utente.
Se ti interessa questo tema, partecipa al prossimo Corso di Marketing Digitale per Dentisti. Puoi iscriverti online a questo link.
Come ribadito più volte, il modello decisionale dell’utente del web 2.0 per la formulazione del proprio giudizio segue uno specifico schema, basato sulla somma dei riscontri online. Contenuti ben posizionati ed un sito in cima ai risultati di ricerca hanno un notevole appeal, infondono fiducia e, nel caso si rivelino utili ed esaustivi, contribuiscono alla costruzione di una decisione consapevole nella scelta dello Studio dentistico. Il tuo!
Nel caso specifico del Blog, la scrittura di articoli può divenire fondamentale per migliorare il posizionamento del tuo sito odontoiatrico e allo stesso tempo fornire informazioni e consigli utili, utilizzando una serie di Keyword definite.
La Patient Journey può cominciare da qualsiasi elemento del tuo ecosistema digitale; il Blog può essere un’ottima opportunità per fidelizzare pazienti, metterli a conoscenza di un trattamento o di una terapia, di alcune precauzioni o comportamenti da adottare prima e dopo le cure, o fornire consigli utili. La SEO serve per attirare l’attenzione del motore di ricerca e intercettare le ricerche dei potenziali pazienti, ma il contenuto, quello che andrai a scrivere rivolgendoti al tuo potenziale paziente, sarà la vera risorsa.
Scrivi sempre per il tuo potenziale paziente prima. È la prima best practice e la più efficace.
Se un contenuto è illeggibile, incomprensibile o non fornisce le informazioni che promette nel titolo, non solo la pagina verrà abbandonata dopo pochi secondi nonostante un’ottima ricerca delle parole chiave, ma nel tempo, il tuo contenuto potrebbe non essere addirittura più visibile.
Questo perché sono gli utenti che premiano un contenuto e Google (come qualsiasi altro motore di ricerca) fornisce un servizio. La regola da seguire è: offrire il miglior tipo di contenuto, quello più esaustivo, completo e comprensibile, non quello più ricco di keyword. Questo è valido tanto per il sito quanto per il blog.
La SEO on page, quella di cui ci occuperemo in questo articolo, è l’insieme di strategie che adotteremo per rendere il nostro contenuto visibile e facile da scansionare per Google. Nello specifico vedremo come scegliere le keyword più adatte per il nostro contenuto web.
Un aspetto molto importante di cui tener conto quando si scrive un contenuto odontoiatrico è considerare il punto di vista del potenziale paziente, che non possiede gli strumenti e il vocabolario clinico adeguati per effettuare ricerche con termini tecnici, ma tenderà a ricercare molto spesso i sintomi più comuni legati ad un disturbo, come ad esempio:
Questo genere di ricerche vengono anche segnalate nella sezione di Google “le persone hanno chiesto anche”, recentemente integrata e che rappresenta una fonte preziosa per strutturare il contenuto, analizzando in modo semplice e diretto proprio quanto è stato oggetto di ricerca degli utenti. L’uso opportuno di queste FAQ nei testi aumenterà le possibilità che i contenuti vengano intercettati, poiché di fatto rispondono a domande degli utenti.
Il testo del Blog soprattutto può rivelarsi un ottimo strumento per approfondire alcuni di questi aspetti. Fornire contenuti di valore per il potenziale paziente permette di sciogliere eventuali dubbi in merito a prestazioni eseguite dallo Studio dentistico, al tempo stesso permette di illustrarne anche possibili benefici; in alcuni casi consente di trasformare un potenziale paziente in un cliente effettivo. Inoltre, il traffico generato favorirà il posizionamento del sito.
Se ti interessa questo tema, partecipa al prossimo Corso di Marketing Digitale per Dentisti. Puoi iscriverti online a questo link.
Le keyword sono le parole che vengono inserite nella barra di ricerca del motore e consentono di richiamare i contenuti testuali (sito e blog) che li riportano. Inizialmente le parole chiave, o keywords, erano parole semplici come: dentista, carie, mal di denti etc.
In seguito, con l’evolversi dell’algoritmo, anche le ricerche lato utente si sono affinate; sono divenute più complesse al punto da essere oggi composte da delle vere e proprie frasi.
Le long tail keyword (letteralmente parole chiave a coda lunga) e le keyword phrase sono un ottimo esempio di come sia divenuta complessa e allo stesso tempo efficiente la meccanica di selezione e proposizione dei contenuti e di quanta attenzione sia necessaria per poterne offrire di ottimizzati.
Sia Blog che Sito necessitano dell’impiego di parole chiave sia corte che lunghe. Tuttavia, è importante fare delle considerazioni strategiche prima di scrivere un qualsiasi contenuto.
Le keyword – corte e lunghe – vanno integrate in modo fluido nel testo, tenendo sempre presente il lato utente/paziente. Un testo artificioso, denso di keyword ma privo di qualsiasi informazione utile, ottiene l’effetto contrario di un buon posizionamento: viene relegato alle pagine più remote di Google o persino nascosto.
Non è sufficiente inserire nei testi solo le keyword con volumi di ricerca più elevati. È necessario creare contenuti leggibili, non troppo lunghi, che contengano keyword che intercettino il reale interesse del potenziale paziente. Le short Keyword sono spesso molto generiche. Quando vengono inserite nel testo è bene tenere a mente che al netto di un elevato volume di ricerca queste parole chiave:
La genericità di queste parole chiave sebbene possa, ad una analisi superficiale, sembrare un dato che ne assicura il valore in termini di traffico e posizionamento in verità può rivelarsi, specie per un Blog, una strategia decisamente poco adatta.
Le long tail keyword, al contrario, sono armi estremamente efficaci per raggiungere buoni posizionamenti sulle SERP dei motori di ricerca. Ma per essere trovate richiedono lavoro approfondito e tempo. Devi capire chi sono i tuoi utenti, che cosa cercano e per farlo puoi o consultare dei tool (sia free che a pagamento) e strutturando i tuoi contenuti a partire da domande mirate come:
Contenuti impostati in maniera Patient Friendly con keyword particolarmente lunghe, specifiche e dettagliate presentano sì volumi di ricerca più bassi, ma rispecchiano anche una ricerca più consapevole. L’uso delle long tail keyword consente di ottenere tassi di conversione più alti, a fronte di una minore concorrenza e quindi di parecchi contenuti che già riportano le short più popolati in maniera ripetuta e indiscriminata.
Di seguito ecco alcune long tail keyword che possono aumentare traffico su una ipotetica pagina di impianti dentali del tuo studio dentistico:
Puoi ottenere questi dati sfruttando Tool a pagamento, come Semrush, che riservano brevi periodi di prova gratuita per poter trovare le long tail più navigate.
Queste long tail keyword possono essere titoli di paragrafi di un articolo informativo, di approfondimento o persino di una parte di testo del tuo sito. Fornendo al paziente informazioni specifiche e con delle risposte concrete, corredate da una SEO incentrata su questi aspetti, aiuterà i tuoi contenuti da essere intercettati.
Se ti interessa questo tema, partecipa al prossimo Corso di Marketing Digitale per Dentisti. Puoi iscriverti online a questo link.
Molti tool per la ricerca delle parole chiave sono a pagamento, ma è possibile ottenere risultati molto soddisfacenti anche con tool gratuiti.
In primo luogo, esegui una ricerca analizzando il motore di ricerca e annota dalla sezione “Le persone hanno cercato anche” quelle che sono le FAQ più ricercate o quelle che seconde sono più in linea con il target di paziente a cui desideri rivolgerti.
Per esaminare i volumi di ricerca puoi ricorrere a Uber Suggest che ti offre 3 analisi gratuite al giorno consentendoti di scaricare in un comodo file Excel i risultati di ricerca.
Puoi ricorrere anche a estensioni di Google Chrome come ad esempio Keyword Surfer che ti consente in pochi istanti di ottenere keyword correlate, short keyword e di poter confrontare i volumi di ricerca e strutturare in modo diligente i tuoi contenuti.
L’attività di SEO semantica e on page può però riservare qualche difficoltà: sia in termini di tempo che di accuratezza e aderenza delle long keyword che andranno a creare la struttura del tuo contenuto. Il rischio sarebbe quello di creare contenuti che stenterebbero a posizionarsi.
Per risparmiare tempo e forze, e soprattutto ottenere risultati concreti, puoi affidarti ai professionisti del Marketing Odontoiatrico. Progetteranno per te contenuti ad hoc capaci di posizionarsi in modo funzionale alle tue esigenze coniugando una SEO on page o semantica ed eseguendo una realizzazione di testi che al contempo:
Per uno Studio dentistico l’attività di SEO on page è fondamentale per ricevere traffico organico e acquisire nuovi pazienti potenziali, serve a consolidare la reputation online e consente ai pazienti che non dispongono degli strumenti di valutazione del tuo operato clinico, di poter ottenere informazioni di qualità che per loro abbiano un valore.
La produzione di testi in ottica SEO può essere benissimo una attività che puoi intraprendere anche personalmente, tuttavia se desideri ottenere risultati ottimizzando i tempi e lasciando maggiore spazio all’implementazione dell’attività clinica, rivolgersi ad esperti del settore ti garantirà l’opportunità di sviluppare al meglio la presenza del tuo studio odontoiatrico nell’ecosistema digitale.
Se ti interessa questo tema, partecipa al prossimo Corso di Marketing Digitale per Dentisti. Puoi iscriverti online a questo link.
Il tuo carrello è vuoto.
Benvenuto su www.dentistamanager.it.
Ti preghiamo di prendere nota e rispettare le informazioni di seguito riportate che regolano l'utilizzo del nostro sito e dei materiali pubblicati e a cui sono soggetti i servizi forniti; l’accesso alle pagine del sito web implica l’accettazione delle seguenti condizioni.
Diritto d’autore
Tutto il materiale pubblicato sul sito ed il sito stesso, compresi testi, illustrazioni, fotografie, progetti, cataloghi, grafici, loghi, icone di pulsanti, immagini, clip audio, software, contenuti del blog, articoli di approfondimento, strutturazione dei corsi (in generale, il "Contenuto" del sito), è coperto da diritto d'autore.
La legislazione italiana ed internazionale in materia di diritti d'autore e marchi tutela il contenuto e il sito in generale.
La riproduzione dei materiali contenuti all'interno del sito, con qualsiasi mezzo analogico o digitale, è vietata.
Sono consentite citazioni, purché accompagnate dalla citazione della fonte Dentista Manager S.r.l., compreso l'indirizzo www.dentistamanager.it
Sono consentiti i link da altri siti purché venga specificato che si tratta di link verso il sito www.dentistamanager.it