L’adozione delle tecnologie CAD-CAM da parte degli odontoiatri ha rivoluzionato la pratica odontoiatrica, consentendo la realizzazione diretta di elementi protesici dentali come corone e faccette direttamente […]
L’adozione delle tecnologie CAD-CAM da parte degli odontoiatri ha rivoluzionato la pratica odontoiatrica, consentendo la realizzazione diretta di elementi protesici dentali come corone e faccette direttamente all’interno dello studio dentistico. Questi avanzamenti tecnologici non solo hanno migliorato la precisione e l’efficienza delle cure odontoiatriche ma hanno anche sollevato importanti questioni legali relative alla classificazione dei dispositivi medici, all’uso degli stessi, ma anche in relazione agli aspetti autorizzativi
Il Caso del Tribunale di Vicenza
Una sentenza emblematica del Tribunale di Vicenza ha messo in luce le complessità legali e professionali legate all’uso della tecnologia CAD-CAM. Al centro della disputa vi era la questione se le corone dentarie realizzate direttamente dal dentista e senza ricorrere a laboratori odontotecnici esterni, dovessero essere considerate come “dispositivi medici su misura”, necessitando di specifica documentazione di conformità. La decisione ha chiarito che gli odontoiatri, adattando dispositivi preesistenti per soddisfare le esigenze specifiche dei pazienti, non rientrano nella definizione legale di “fabbricanti” di dispositivi medici su misura, delineando una distinzione fondamentale tra l’attività odontoiatrica e quella odontotecnica.
Il precedente pronunciamento del Ministero della Salute
Sul punto si era già pronunciato il Ministero della Salute fin dal 2011, con la nota Circolare Marletta (https://www.trovanorme.salute.gov.it/normsan-pdf/0000/42455_1.pdf ), nella quale si affermava che l’odontoiatra che realizza elementi dentari non è da considerarsi un fabbricante che immette in commercio dispositivi medici su misura, ma è un operatore professionale che fornisce una prestazione “professionale” nell’ambito della quale applica ed adatta un prodotto per la cura del proprio paziente. La circolare, dunque, ribadisce che l’attività dell’odontoiatra nella realizzazione personale di manufatti protesici, è da ricondurre alla prestazione sanitaria. In particolare, l’impiego delle tecnologie avanzate come il CAD-CAM rientra nelle competenze professionali senza configurarsi come attività di fabbricazione di dispositivi su misura.
Questo approccio giuridico non solo protegge l’innovazione tecnologica in ambito odontoiatrico ma riconosce anche l’importanza della diagnosi e della scelta terapeutica personalizzate, ponendo le basi per una maggiore integrazione dell’innovazione tecnologica nella cura dei pazienti.
Gli aspetti autorizzativi
Dal combinato disposto del Regolamento EU 2017/745 e dei pronunciamenti appena descritti, emerge chiaramente un altro fatto: l’esecuzione di prestazioni odontotecniche ad opera del dentista non richiede alcun provvedimento autorizzativo specifico in capo allo studio o all’impresa odontoiatrica, la quale opera già in forza di una autorizzazione rilasciata per l’attività professionale ovvero della struttura sanitaria.
Verso il Futuro dell’Odontoiatria
La sentenza rappresenta un punto di riferimento per la pratica odontoiatrica moderna, confermando la legittimità dell’uso delle innovazioni tecnologiche all’interno dello studio dentistico. Questo esito non solo chiarisce aspetti legali fondamentali ma evidenzia anche il ruolo centrale della competenza e della responsabilità professionale nell’evoluzione delle cure odontoiatriche, promuovendo un’odontoiatria che privilegia l’efficacia del trattamento e la sicurezza del paziente nell’era digitale.
Per ulteriori approfondimenti raccomandiamo la lettura dei seguenti articoli:
Il tuo carrello è vuoto.
Benvenuto su www.dentistamanager.it.
Ti preghiamo di prendere nota e rispettare le informazioni di seguito riportate che regolano l'utilizzo del nostro sito e dei materiali pubblicati e a cui sono soggetti i servizi forniti; l’accesso alle pagine del sito web implica l’accettazione delle seguenti condizioni.
Diritto d’autore
Tutto il materiale pubblicato sul sito ed il sito stesso, compresi testi, illustrazioni, fotografie, progetti, cataloghi, grafici, loghi, icone di pulsanti, immagini, clip audio, software, contenuti del blog, articoli di approfondimento, strutturazione dei corsi (in generale, il "Contenuto" del sito), è coperto da diritto d'autore.
La legislazione italiana ed internazionale in materia di diritti d'autore e marchi tutela il contenuto e il sito in generale.
La riproduzione dei materiali contenuti all'interno del sito, con qualsiasi mezzo analogico o digitale, è vietata.
Sono consentite citazioni, purché accompagnate dalla citazione della fonte Dentista Manager S.r.l., compreso l'indirizzo www.dentistamanager.it
Sono consentiti i link da altri siti purché venga specificato che si tratta di link verso il sito www.dentistamanager.it
1 Commento
[…] è il frutto di una “attività intellettuale” che qualifica il dentista non come un fabbricante di dispositivi medici su misura, ma come colui che li mette in […]