Obbligo PEC Amministratori: cosa fare, scadenze e indicazioni operative

Tutte le società, sia di persone che di capitali, incluse le reti di imprese con soggettività giuridica che svolgono attività commerciale, devono rispettare il nuovo obbligo PEC amministratori, che prevede che ogni amministratore sia dotato di una pec personale diversa da quella della società.

Ecco una breve guida pratica per adempiere correttamente:

Chi è interessato dall’obbligo PEC amministratori?

L’obbligo riguarda tutte le società, sia di persone che di capitali, incluse le reti di imprese con soggettività giuridica che svolgono attività commerciale. Sono escluse le società semplici, salvo quelle con attività agricola, e le società di mutuo soccorso. Non rientrano nell’obbligo consorzi e società consortili.

Cosa fare per rispettare l’obbligo?

• Comunicare l’indirizzo PEC personale degli amministratori al Registro delle Imprese.
• L’indirizzo PEC degli amministratori deve essere diverso da quello della società e nella loro esclusiva disponibilità.
• È possibile che ogni amministratore utilizzi lo stesso indirizzo PEC personale per più incarichi societari.
• L’iscrizione della PEC degli amministratori è esente da imposta di bollo e diritti di segreteria, se effettuata in modo indipendente da altre procedure.

Entro quando rispettare l’obbligo PEC amministratori?

• Società costituite dopo il 1° gennaio 2025: comunicazione immediata.
• Società già costituite prima del 1° gennaio 2025: comunicare entro il 30 giugno 2025.
• Obbligo PEC amministratori immediato anche in caso di nuova nomina o rinnovo degli amministratori (anche prima del 30 giugno 2025).

Come adempiere?

La comunicazione deve essere effettuata telematicamente al Registro delle Imprese attraverso il servizio telematico della Camera di commercio competente, con accesso tramite CNS o SPID.

Riferimenti normativi

L’obbligo PEC amministratori è stato introdotto dall’articolo 1, comma 860, della Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di Bilancio 2025), che modifica l’articolo 5, comma 1, del Decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, estendendo l’obbligo di comunicazione della PEC anche agli amministratori delle società. Le disposizioni di riferimento sono inoltre contenute nell’articolo 16, comma 6, del Decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, che disciplina il domicilio digitale per le imprese.

In questo documento trovi le indicazioni fornite dal Mimit con la circolare dedicata: Obbligo della Pec Amministratori

Sanzioni per mancato adempimento

• La mancata comunicazione blocca la procedura di iscrizione o rinnovo degli amministratori.
• Applicabile sanzione amministrativa da 103 euro a 1.032 euro, ridotta se regolarizzata entro 30 giorni.

Rispetta tempestivamente l’obbligo per evitare blocchi amministrativi e sanzioni pecuniarie.