Il bonus pubblicità 2024 consente a imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali di ottenere un credito d’imposta fino al 75% sugli investimenti pubblicitari incrementali effettuati su giornali cartacei e digitali registrati. Per confermare l’agevolazione, è necessario inviare la dichiarazione sostitutiva entro il 10 febbraio 2025 tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate. Il credito può essere utilizzato in compensazione con il modello F24, indicando il codice tributo 6900. Senza l’invio della dichiarazione, la richiesta del bonus decade automaticamente.
Bonus Pubblicità 2025: attenzione alla dichiarazione sostitutiva entro il 10 febbraio!
Se hai effettuato investimenti pubblicitari nel 2024 e intendi usufruire del bonus pubblicità, c’è un appuntamento importante da segnare in agenda: entro il 10 febbraio 2025 dovrai presentare la dichiarazione sostitutiva che attesti l’effettiva realizzazione degli investimenti. Questo adempimento è essenziale per confermare l’agevolazione fiscale già richiesta tramite la comunicazione inviata entro il 2 aprile 2024.
Il credito d’imposta è destinato a:
Per ottenere il beneficio, gli investimenti pubblicitari devono aver superato di almeno l’1% quelli effettuati nell’anno precedente. Il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati.
Il bonus copre esclusivamente gli investimenti pubblicitari su:
✔ giornali quotidiani e periodici,
✔ edizioni cartacee e digitali registrate presso il tribunale o il ROC (Registro degli operatori di comunicazione).
❌ Non sono invece agevolati gli investimenti pubblicitari su radio, TV, social media, cartellonistica, volantini, banner online o pubblicità su mezzi di trasporto.
La dichiarazione sostitutiva deve essere trasmessa in via telematica attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, accedendo alla sezione “Credito d’imposta investimenti pubblicitari”. È fondamentale conservare la documentazione di supporto (fatture, contratti pubblicitari, attestazione delle spese sostenute) per eventuali controlli futuri.
Se non invii la dichiarazione entro la scadenza, la tua richiesta di bonus sarà automaticamente annullata senza sanzioni.
Il credito d’imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite modello F24, a partire dal quinto giorno successivo alla pubblicazione del provvedimento di ammissione. Il codice tributo da indicare è 6900.
Attenzione: il bonus pubblicità è soggetto al regime de minimis, quindi non può essere cumulato con altre agevolazioni per le stesse spese.
Se hai pianificato investimenti pubblicitari per il 2025, è importante tenere presente queste regole per non perdere l’opportunità di ottenere il beneficio fiscale!
Ecco i principali riferimenti normativi relativi al bonus pubblicità:
Il tuo carrello è vuoto.
Benvenuto su www.dentistamanager.it.
Ti preghiamo di prendere nota e rispettare le informazioni di seguito riportate che regolano l'utilizzo del nostro sito e dei materiali pubblicati e a cui sono soggetti i servizi forniti; l’accesso alle pagine del sito web implica l’accettazione delle seguenti condizioni.
Diritto d’autore
Tutto il materiale pubblicato sul sito ed il sito stesso, compresi testi, illustrazioni, fotografie, progetti, cataloghi, grafici, loghi, icone di pulsanti, immagini, clip audio, software, contenuti del blog, articoli di approfondimento, strutturazione dei corsi (in generale, il "Contenuto" del sito), è coperto da diritto d'autore.
La legislazione italiana ed internazionale in materia di diritti d'autore e marchi tutela il contenuto e il sito in generale.
La riproduzione dei materiali contenuti all'interno del sito, con qualsiasi mezzo analogico o digitale, è vietata.
Sono consentite citazioni, purché accompagnate dalla citazione della fonte Dentista Manager S.r.l., compreso l'indirizzo www.dentistamanager.it
Sono consentiti i link da altri siti purché venga specificato che si tratta di link verso il sito www.dentistamanager.it