Nella organizzazione dello studio ci sono alcune attività che sembrano non essere di competenza di nessuno.

Queste attività rappresentano spesso un territorio abbandonato, ma ha ricadute significative sulla efficienza complessiva dei sistemi.

Qualcuno, ogni giorno, si deve preoccupare di disporre le risorse necessarie per la produzione e di verificare che tali risorse (umane e strumentali) siano performanti.

Ogni evento avverso si traduce in ritardi, conflitti, stress organizzativo e riduzione della produzione.

Un processo che ottimizzi il ciclo giornaliero dello studio, sarà in grado anche di massimizzare i risultati economici, alimentare relazioni serene, individuare precocemente responsabilità e soluzioni.

Il ritardo cronico con cui gli studi dentistici procrastinano quotidianamente la chiusura è solo uno dei tanti indicatori che qualcosa non va e che bisogna intervenire.